È ormai chiaro che gli italiani non hanno un buon rapporto con le proprie bollette. Un’indagine commissionata dall’Autorità ARERA ha evidenziato come questo legame sia complesso, ma anche ricco di opportunità di miglioramento, soprattutto per i Reseller energetici.
Una delle domande chiave poste agli intervistati era: “Escludendo l’importo da pagare, qual è il primo elemento delle bollette energetiche che consulta?”
La maggior parte degli italiani presta particolare attenzione ai consumi energetici nel periodo di fatturazione, alle scadenze e alle modalità di pagamento. Molti verificano nel dettaglio le voci di spesa e le tariffe applicate.
Quasi il 50% degli intervistati controlla il dettaglio dei consumi riportati in bolletta, monitorando così il proprio utilizzo di energia. Altri controllano solo in caso di dati anomali, e altri ancora si limitano a verificare l’importo totale.
Prospettive future: semplicità, chiarezza, comprensibilità.
Guardando al futuro, gli intervistati ritengono importante l’introduzione di un modello di bolletta unificato, che possa essere adottato da tutti i fornitori. Questo modello, secondo le aspettative, dovrebbe:
- Evidenziare le informazioni essenziali per rendere la bolletta più leggibile e intuitiva (semplicità);
- Chiarire il costo delle scelte di consumo, aiutando i clienti a comprendere meglio come le loro abitudini influenzano la spesa (chiarezza);
- Facilitare la comparazione tra importi fatturati e costi previsti dalle condizioni contrattuali applicate (comprensibilità).
Educazione e Servizi Personalizzati per i Consumatori
I Reseller di energia potrebbero lavorare per rendere le bollette più intuitive e facili da leggere, ristrutturando il layout o utilizzando un linguaggio meno tecnico o effettuare “una traduzione” di quelle terminologie insostituibili.
Ciò contribuirebbe anche all’educazione del consumatore, orrendo loro risorse educative, magari utilizzando anche altri strumenti come articolo, video e altro, che spiegano i diversi componenti della bolletta, come le tariffe e la distinzione tra costi fissi e variabili, aiutandoli a migliorare la comprensione generale.
Infine, per i clienti meno pratici, si potrebbe optare per un servizio plus, il quale possa offrire a loro un’assistenza personalizzata che possa spiegare personalmente le bollette, in modo da risolvere in maniera efficace dubbi e incertezze.
In questo modo, i Reseller energetici non solo migliorerebbe il rapporto con i loro clienti, ma contribuirebbero anche all’educazione energetica del paese, trasformando una sfida in un’opportunità.
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